Assunzioni Colf e badanti: comunicazione INPS semplificata

a cura di paolo

Comunicazione di assunzione nel lavoro domestico: nuovo servizio telematico semplificato nella APP INPS MOBILE

La procedura per l'assunzione di colf e badanti  è semplificata. Ne dà notizia l'INPS, con  un comunicato stampa  del 14 aprile 203  sul nuovo  servizio di  comunicazione  relativa all'instaurazione  del rapporto di lavoro domestico. Vediamo di seguito  le novità e ricordiamo  piu in generale l'adempimento obbligatorio previsto dalla normativa 

Assunzioni  colf e badanti   come fare la comunicazione obbligatoria

Si ricorda che la normativa prevede per il datore di lavoro domestico l'obbligo di comunicare  al'INPS in via telematica l'assunzione del lavoratore domestico entro le ore 24 del giorno antecedente l’inizio del rapporto di lavoro (art. 9 bis, comma 2, D.L. 510/96 convertito con modificazioni dalla L. 608/96, come modificato dall’art. 1, comma 1180, L. 296/06);

La comunicazione può essere fatta direttamente dal datore di lavoro o avvalendosi di  consulenti o  associazioni sindacali abilitate (Patronati) ( In alternativa, è possibile ricorrere al Contact Center INPS.

La comunicazione, che ha efficacia anche nei confronti dell’INAIL ai fini dell’assicurazione contro gli infortuni, è sempre obbligatoria anche se si tratta di:

•    periodo di prova;

•    lavoro saltuario o discontinuo;

•    lavoratore già assicurato presso un altro datore di lavoro o per un’altra attività;

•    lavoratore già titolare di pensione.

L’obbligo di comunicazione esiste anche in fase di proroga, trasformazione (da tempo determinato a tempo indeterminato oppure in caso di svolgimento dell’attività in una abitazione del datore di lavoro diversa da quella comunicata precedentemente) e cessazione del rapporto di lavoro. In questi casi la comunicazione dovrà essere effettuata entro cinque giorni dall’evento.

È anche consentito l’annullamento di una denuncia di assunzione, ma solo entro cinque giorni dalla data indicata quale inizio del rapporto di lavoro.

Per chi decide di far da sé per l’accesso ai servizi online è necessario il possesso :

UNa volta autenticati è possibile accedere alla schermata dell’area dedicata nella sezione servizi>lavoratori domestici.

Si ricorda che per denunciare il rapporto di lavoro oltre ai dati anagrafici e fiscali del datore occorrono,  per il dipendente:

•    copia di un documento di identità non scaduto;

•    copia del codice fiscale;

•    il permesso di soggiorno (rinnovato o in attesa) nel caso di collaboratore extracomunitario.

ATTENZIONE dal 2022 sono in vigore anche per i datori di lavoro domestico nuovi obblighi di informazione completa a colf e badanti sulle condizioni di lavoro, previsti dal recente Decreto Trasparenza n. 104 2022  

I privati che assumono colf , badanti , baby sitter devono quindi fare attenzione a inserire nel contratto di assunzione o  allegare al contratto   un documento che  ne illustra i vari aspetti , più in dettaglio rispetto al passato. 

Assunzioni colf e badanti le sanzioni per omessa comunicazione 

 In caso di omessa o ritarda comunicazione, è prevista una sanzione amministrativa che va da 200 a 500 euro   per ogni lavoratore di cui non si è comunicata l’assunzione. Questa sanzione può essere cumulata con la san zione per la mancata iscrizione all’INPS e/o alla sanzione civile prevista per l’omesso pagamento dei contributi.(L’importo della sanzione per mancata iscrizione del lavoratore domestico all’INPS va da 1.500 euro a 12.000 euro per ciascun lavoratore “in nero”, maggiorata di 150 euro per ciascuna giornata di lavoro effettuato).

Assunzione lavoratori domestici: nuovo servizio INPS per la comunicazione obbligatoria

Grazie alla nuova funzionalità dell’applicazione per i dispositivi mobili APP INPS MOBILE  i datori di lavoro potranno comunicare l'assunzione di

colf e badanti direttamente dal proprio smartphone.

Le applicazioni sono scaricabili GRATUITAMENTE dagli store online

Questo servizio si  aggiunge agli altri che l'Istituto ha già messo a disposizione per i datori di lavoro domestico quali il  pagamento dei contributi di lavoro domestico e le relative notifiche.

L'istituto sottolinea che il servizio è stato realizzato anche  grazie alla collaborazione degli utenti, che - prima del rilascio - hanno fornito un dettagliato feedback e il  loro punto di vista sulle varie funzionalità della nuova app. 

 

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