200 euro autonomi: requisiti e click day per le domande

a cura di paolo

Il decreto attuativo del bonus 200 euro per autonomi e professionisti conferma il limite di 35mila euro di reddito. A chi spetta. Probabile click day a settembre?

Il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Andrea Orlando ha firmato il decreto che disciplina i criteri e le modalità per la concessione dell'indennità una tantum  da 200 euro per i lavoratori autonomi e dei professionisti, per il sostegno contro  l'inflazione e  il caro-energia. Il decreto è   ora al vaglio del ministero dell'economia e delle Finanze, e si attende per l'entrata in vigore la pubblicazione in Gazzetta.

Come noto il bonus 200 euro  istituito con il decreto Aiuti n. 50 del 18 maggio 2022 ha già raggiunto dipendenti e pensionati  per il  tramite di datori di lavoro e INPS (Leggi in materia Bonus 200 euro dipendenti regole e facsimile autodichiarazione )  mentre per altri  soggetti  è in corso la procedura di richiesta all'INPS. Vedi in merito Bonus 200 euro chi deve fare domanda e 

Bonus 200 euro occasionali e collaboratori guida alla richiesta

Il decreto attuativo   per i lavoratori autonomi da lungo atteso,può contare su una dotazione finanziaria  implementata dal recentissimo decreto Aiuti bis n. 115 2022 da 500 a 600 milioni. Vediamo cosa prevede sulla base del comunicato emanato dal Ministero stesso il 10 agosto 2022.

200 Euro autonomi: beneficiari e requisiti

I beneficiari dell'indennità una tantum  oggetto del decreto ministeriale sono:

  •  lavoratori autonomi e i professionisti iscritti alle gestioni previdenziali dell'INPS (commercianti artigiani professionisti esclusivamente iscritti alla gestione separata,  coltivatori diretti coloni e mezzadri)
  •  professionisti iscritti agli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza di cui al D.Lgs. 30 giugno 1994, n. 509 e al D.Lgs. 10 febbraio 1996, n. 103 che, 
  • nel periodo d'imposta 2021 abbiano percepito un reddito complessivo non superiore a 35.000 euro.
  • già iscritti alle menzionate gestioni previdenziali alla data di entrata in vigore del Decreto Aiuti (19 maggio 2022)
  • con partita IVA e attività lavorativa avviata e
  • devono aver eseguito almeno un versamento, totale o parziale, per la contribuzione previdenziale all'ente cui viene richiesta l'indennità, con competenza a decorrere dall'anno 2020. 

Sulla base dei dati INPS, dovrebbero essere interessati dalla misura:

  • 973mila commercianti, 
  • 859mila artigiani,
  •  477mila iscritti alle casse professionali, 
  • 430mila coltivatori diretti, mezzadri e coloni e 
  • 261mila professionisti in gestione separata

ATTENZIONE Non è possibile ottenere il bonus 200 euro autonomi se si è già goduto dell'indennità come appartenenti ad altre categorie previste dal DL Aiuti 50 2022.

Bonus 200 euro autonomi: modalità per le domande

Le richieste andranno presentate all'ente di previdenza alla quale il soggetto interessato è obbligatoriamente iscritto, quindi :

  1. all'INPS per gestione separata e gestioni speciali artigiani commercianti e agricoltura, con le modalità che saranno specificate dall'Istituto nazionale di previdenza
  2. alle Casse private , nei termini e con i modelli  che sono in corso di predisposizione da parte dei singoli Enti.

Aggiornamento 16 agosto: click day domande bonus 200 euro 

Da indiscrezioni della stampa specializzata sulle modalità di invio  delle domandeemerge che dovrebbe essere fissato un click day di inizio delle procedure di richiesta, nel prossimo mese di settembre  per i professionisti iscritti agli Ordini,  con data  comune a tutte le Casse di previdenza private che verrà  definita  da ADEPP l'associazione degli enti previdenziali privati

La stessa cosa puo essere auspicabilmente  prevista per le Gestioni INPS  di artigiani e commercianti, agricoltura e Gestione separata  per i quali si attende l'emanazione delle istruzioni operative da parte dell'istituto nazionale di Previdenza.

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