Mascherine: da Meloni arriva la proroga per sanità e RSA

a cura di paolo

Il primo CDM operativo del Governo Meloni proroga l'obbligo di mascherine mentre anticipa la fine dell'obbligo di vaccinazione per gli operatori sanitari

Le regole per la protezione dal virus COVID 19  sono cambiate il 1°maggio 2022 per la maggior parte delle situazioni sociali, compreso il lavoro. Per i  lavoratori del settore privato  era stato  riconfermato l'obbligo di mascherina chirurgica  fino al 30 giugno 2022 con eccezione per i lavoratori nelle strutture sanitarie (30 settembre 2022)  Nell' aggiornamento  del Protocollo anticovid per le aziende private   (Qui il testo )    del 30 giugno 2022 sono state confermate sostanzialmente  le misure di contrasto e di contenimento della diffusione del SARS-CoV-2/COVID-19 già in vigore   con scadenza 31 ottobre 2022.

Il ministero della Salute  Speranza aveva emanato il 29 settembre 2022 una nuova ordinanza considerato  l'attuale andamento epidemiologico con persistente pericolosita di contagio,in  particolare per le   persone  fragili  o  in  condizioni  di fragilita', con  la proroga fino al 31 ottobre 2022  dell' obbligo di indossare  le mascherine ovvero  dispositivi  di  protezione  delle  vie respiratorie:

  1. ai  lavoratori
  2. agli utenti  e  
  3. ai  visitatori  delle:
  • strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali,  
  • le strutture di ospitalita' e lungodegenza,  
  • le  residenze  sanitarie assistenziali, gli hospice,
  • le strutture riabilitative,
  • le  strutture  residenziali per anziani, anche non autosufficienti. 

Non hanno l'obbligo di indossare il  dispositivo  di  protezione  delle vie respiratorie: 

    a) i bambini di eta' inferiore ai sei anni; 

    b) le persone con patologie o disabilita.

 

AGGIORNAMENTO 31.10.2022

Dal Consiglio dei ministri della 19^ legislatura appena iniziata che ha approvato oggi  il primo decreto legge, emerge in questi minuti che dopo annunci in senso contrario l'obbligo di mascherina  per i sanitari e nelle RSA NON terminerà oggi 31 ottobre ma viene prorogato al 31 dicembre 2022 .

La relativa ordinanza del Ministro della Salute è stata pubblicata sulla Gazzetta ufficiale del 31 ottobre 2022 

Si anticipa invece  il termine per l'obbligo di vaccinazione per gli operatori sanitari dal 31 dicembre al 1 novembre 2022. La presidente Meloni ha affermato che la misura si ripromette di recuperare al servizio, molto  in difficolta per le carenze di organico, i molti medici e infermieri  sospesi perché non vaccinati contro il COVID.

Restano confermate per ora le altre misure  descritte nei paragrafi seguenti.

Nuovi termini di quarantena per gli asintomatici

Il Ministero della salute, con circolare n. 37615 del 31 agosto 2022, ha aggiornato le indicazioni sulla gestione dei casi Covid-19, prevedendo una riduzione dei giorni di quarantena.

Le persone risultate positive ad un test diagnostico molecolare o antigenico per SARS-CoV-2 sono  sottoposte alla misura dell’isolamento, con le modalità di seguito riportate:

- Per i casi che sono sempre stati asintomatici oppure sono stati dapprima sintomatici ma risultano  asintomatici da almeno 2 giorni, l’isolamento potrà terminare dopo 5 giorni, purché venga  effettuato un test, antigenico o molecolare, che risulti negativo, al termine del periodo  d’isolamento.

- In caso di positività persistente, si potrà interrompere l’isolamento al termine del 14° giorno dal primo tampone positivo, a prescindere dall’effettuazione del test.

Per i contatti stretti di caso di infezione da SARS-CoV-2 sono tuttora vigenti le indicazioni contenute nella Circolare n. 19680 del 30/03/2022 “Nuove modalità di gestione dei casi e dei contatti stretti di caso COVID-19”.

Protocollo Covid luoghi di lavoro  30.6.2022

Secondo il comunicato stampa diffuso dal Ministero del lavoro la principale novità è che  viene raccomandato l'uso delle mascherine filtranti FP2  per la protezione dei lavoratori e degli utenti ovunque  non sia possibile il distanziamento interpersonale di un metro . 

Le mascherine saranno messe a disposizione dai datori di lavoro 

Il nuovo protocollo è un documento  piu snello che affida un ruolo centrale ai comitati aziendali per l’applicazione e la verifica delle regole di prevenzione già in vigore.

Inoltre,  prevede che  il datore di lavoro, su specifica indicazione del medico competente o del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, sulla base delle specifiche mansioni e dei contesti lavorativi  è responsabile dell''individuazione di particolari gruppi di lavoratori ai quali fornire i dispositivi di protezione individuali (FFP2 ) avendo particolare attenzione ai soggetti fragili.

Le Parti si impegnano a incontrarsi  in caso di cambiamenti del quadro epidemiologico che richiedano una ridefinizione delle misure prevenzionali qui condivise e comunque entro il 31 ottobre 2022 per verificare l‘aggiornamento delle medesime misure.

Gli obblighi anticontagio COVID 19 al 30 giugno 2022

GREEN PASS

Come previsto dal decreto "Fine emergenza COVID"  n. 24 del  24 marzo 2022    il 30 aprile è scaduto il termine dell'obbligo di esibire il green pass, base e rafforzato, sia nei luoghi pubblici che nei luoghi di lavoro.

OBBLIGO DI VACCINAZIONE PER I LAVORATORI 

I decreti di emergenza che si sono succeduti nel 2021  avevano previsto anche   l'obbligo vaccinale  per le seguenti categorie di lavoratori

  • personale sanitario delle strutture pubbliche e private convenzionate
  • personale socio.sanitario delle RSA :
  •  tutto il personale della scuola, 
  •  personale del comparto difesa, sicurezza e soccorso pubblico, polizia locale,
  •  personale dei sistemi di sicurezza della Repubblica (organismi della legge n. 124/2007), 
  • tutto il personale Strutture sanitarie e sociosanitarie RSA (di cui all'articolo 8-ter del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502), e 
  • personale degli Istituti penitenziari
  • lavoratori over 50 in tutti i settori produttivi pubblici e privati 

Il decreto 1 2022  ha introdotto  una sanzione per la mancata vaccinazione di chi è obbligato, lavoratori e non, pari a 100 euro che viene irrogata automaticamente dall'Agenzia delle entrate mediante verifiche a campione basate sull'incrocio dei dati con le anagrafi del Ministero della Salute.

ATTENZIONE l' obbligo di vaccinazione non è decaduto dal 1 maggio e resta in vigore,   con scadenze differenziate:

  1. FINO AL 15 GIUGNO  2022  per docenti di scuola e università, personale scolastico amministrativo, personale della difesa, sicurezza e soccorso pubblico, lavoratori sopra  i 50 anni 
  2. FINO AL 31 DICEMBRE  2022per personale sanitario e delle RSA.

Mascherine negli uffici pubblici  

Per il pubblico impiego una circolare del Ministro per la funzione pubblica Brunetta  del 29 aprile 2022 ha eliminato l'obbligo, affidando la valutazione a ciascuna amministrazione e  raccomandando  l'uso in particolare nelle occasioni di rischio. 

In generale  la circolare   precisa: si ritiene che ciascuna amministrazione, nella responsabilità del datore di  lavoro, debba impartire, tempestivamente, le necessarie indicazioni al riguardo, tenendo conto delle concrete condizioni dei luoghi di lavoro e delle modalità di svolgimento della prestazione lavorativa dei propri dipendenti."

Vengono quindi indicate le seguenti situazioni particolari:

UTILIZZO RACCOMANDATO delle mascherine FFP2

- per il personale che si trovi a contatto con il pubblico (c.d. sportello) e che sia sprovvisto di altre idonee barriere protettive;

- per il personale che svolga la prestazione in stanze in comune con uno o più lavoratori, anche se si è solo in due, salvo che vi siano spazi tali da escludere  affollamenti;

Il Ministro per la pubblica amministrazione

- nel corso di riunioni in presenza;

- nel corso delle file per l’accesso alla mensa o altri luoghi comuni (ad esempio bar interni,code per l’ingresso in ufficio);

- per coloro che condividano la stanza con personale c.d. “fragile”;

- in presenza di una qualsiasi sintomatologia che riguardi le vie respiratorie; - negli ascensori;

- in ogni caso in cui, anche occasionalmente, si verifichi la compresenza di più soggetti nel medesimo ambiente;

UTILIZZO NON NECESSARIO

- in caso di attività svolta all’aperto;

- in caso di disponibilità di stanza singola per il dipendente;

- in ambienti ampi, anche comuni (ad es. corridoi, scalinate) in cui non vi sia affollamento o si  mantenga una distanza interpersonale congrua;

Ciascuna amministrazione dovrà quindi adottare le misure che ritiene più aderenti alle  esigenze di salute e di sicurezza sui luoghi di lavoro, valutando anche l'evolluzione pandemica sul territorio.

 

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