Riforma del catasto 2021: ecco le misure allo studio
a cura di paolo
Catasto: metri quadro al posto dei vani, revisione delle categorie ed emersione degli immobili fantasma. Ecco le proposte più accreditate
Uno dei temi scottanti che sarà trattato nel prossimo Consigli dei Ministri previsto questa settimana è la riforma del catasto. Riforma rimandata più e più volte a causa delle possibili importanti conseguenze sul piano fiscale, questa volta rientra all'interno dello schema generale della riforma del fisco. Vediamo di seguito le principali misure allo studio per la riforma del fisco prima, e per quella del catasto poi.
Riforma del fisco 2021: proposte più accreditate
Sono numerose le misure allo studio della riforma fiscale, tra quelle che stanno prendendo più piede, oltre alla revisione del catasto, rientrano:
- lotta all’evasione effettuabile tramite un aumento degli incroci fra le varie banche dati in possesso dell'amministrazione finanziaria, nel rispetto della privacy dei contribuenti.
- estensione dell’obbligo di fatturazione elettronica per aumentare la tracciabilità delle operazioni e ridurre il sommerso. La proposta sembra comprendere nel nuovo novero dei soggetti obbligati anche i contribuenti forfettari.
- modifica degli scaglioni e delle aliquote IRPEF: favorendo la progressività e maggiore equità.
- eliminazione dell'IRAP: lo scopo è quello di provare a diminuire la pressione fiscale sulle imprese
Riforma del catasto 2021
Tra le misure allo studio per quanto riguarda strettamente la riforma del catasto, sembrano prendere quota le seguenti:
- revisione delle categorie: gli immobili verrebbero divisi nelle seguenti categorie che sono trattate con criteri diversi:
- ordinari,
- speciali e
- coperti dai beni culturali
- passaggio dai vani ai metri quadri: in questo modo si rende più equa la differenza tra immobili con meno vani piuttosto grandi, rispetto alle case moderne e cittadine che solitamente scontano un numero di vani maggiore e un numero di metri quadri minori.
- emersione dei cd. "immobili fantasma": recentemente è stata fatta una mappatra nuova tramite la sovrapposizione dei rilievi areofotogrammetrici con gli elaborati catastali.