SPID per i servizi INPS: obbligo rinviato per i professionisti
a cura di paolo
Per l'accesso online ai servii INPS una norma del DL Infrastrutture fa slittare l'obbligo di SPID CIE e CNS per imprese e consulenti Accolta la richiesta di proroga dei CDL
Slitta a data da destinarsi l'obbligo di utilizzare SPID CIE E CNS, invece che il PIN INPS per i servizi online dell'Istituto previdenziale da parte degli operatori professionali ovvero imprese, intermediari e professionisti .
La novità ha origine dall decreto infrastrutture n. 121 2021 che è intervenuto lo scorso 11 settembre a correggere la normativa precedente ripristinando la previsione di un apposito decreto che dovra definire le date del passaggio e della definitiva dismissione delle credenziali specifiche . Sul portale dell'istituto non c'è traccia della novità ma è intervenuto in extremis il 28 settembre con una richiesta il Consiglio nazionale degli ordini dei Consulenti del lavoro che ha chiesto una proroga dell'utilizzo del PIN INPS per gli operatori, sia per la novità normativa che per difficoltà operative registrate e già segnalate all'Istituto.
I Consulenti segnalavano che:
Ieri è giunta prontamente la risposta positiva dell'INPS che accolgie la richiesta di proroga temporanea ed eccezionale che, in ogni caso, non potrà estendersi oltre il 2021. L'istituto si è resto anche disponibile a un confronto per superare le criticità tecniche per passare prima possibile all’identificazione attraverso SPID, Cie, Cns.
Dunque l'INPS dal 30 settembre procederà alla dismissione definitiva dei PIN, «adeguando il proprio sistema di identificazione digitale e conservando i restanti sottosistemi di profilazione e delega a garanzia della piena fruibilità dei servizi» SOLO per cittadini privati mentre per i PIN cui sono collegati profili per l’accesso ai servizi dedicati alle aziende e ai loro intermediari l'utilizzo resta possibile fino a nuova comunicazione.
Per quanto riguarda invece INAIL la transizione è già diventata operativa per patronati e intermediari dal 1 dicembre 2020 e da domani l'accesso con Spid, CIE o CNS diverrà obbligatorio per la generalità dei cittadini, con la dismissione definitiva delle credenziali INAIL.