Stop cashback e riscossione fino al 31/8
a cura di paolo
Pubblicato in GU n155 il Decreto legge n. 99 del 30 giugno con varie misure urgenti. Tra queste la sospensione del cashback e delle cartelle di pagamento fino al 31 agosto
Si è riunito ieri 30 giugno alle ore 16.30 il Consiglio dei Ministri a Palazzo Chigi, che sotto la presidenza di Mario Draghi ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti:
- in materia fiscale,
- di tutela del lavoro,
- dei consumatori
- e di sostegno alle imprese.
Sempre nella giornata di ieri il Decreto legge lavoro e impresa del 30 giugno 2021 n. 99 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 155.
Vediamo alcune delle misure contenute nel nuovo DL Draghi
Per promuovere l’utilizzo della moneta elettronica in funzione di contrasto dell’evasione fiscale, si prevede che sia fortemente incentivato l’impiego di POS collegati a registratori di cassa.
Per perseguire tale obiettivo sono previsti:
- crediti d’imposta per l’acquisto, il noleggio e l’uso di tali dispositivi
- e, per chi se ne avvale, l’azzeramento delle commissioni da pagare per le transazioni.
Sospensione cashback
Si dispone la sospensione del programma cashback e supercashback nel secondo semestre del 2021 e le risorse che si rendono conseguentemente disponibili sono destinate a finanziare interventi di riforma in materia di ammortizzatori sociali.
In particolare per il caschback:
dal 1° luglio 2021 al 31 dicembre 2021 viene sospeso il programma di attribuzione dei rimborsi in denaro per acquisti effettuati mediante l’utilizzo di strumenti di pagamento elettronici (Rimborso Cashback).
I rimborsi relativi ai periodi:
- 1° gennaio 2021 - 30 giugno 2021
- 1° gennaio 2022 - 30 giugno 2022
saranno erogati rispettivamente:
- entro il 30 novembre 2021
- ed entro il 30 novembre 2022.
Il rimborso speciale da 1.500 euro per acquisti con carte elettroniche ai primi centomila aderenti che abbiano totalizzato il maggior numero di transazioni si applicherà per i semestri:
- 1° gennaio 2021 - 30 giugno 2021;
- 1° gennaio 2022 - 30 giugno 2022.
Stop alla riscossione fino al 31 agosto 2021
Inoltre si rinvia al 31 agosto i termini di notifica delle cartelle esattoriali e degli avvisi esecutivi previsti dalla legge, relativi alle entrate tributarie e non, sospesi dall’articolo 68, comma 1, del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18 e si differisce al 31 luglio prossimo il termine entro il quale i Comuni devono approvare le tariffe e i regolamenti della Tari.
Con riferimento alle entrate tributarie e non tributarie, sono sospesi i termini dei versamenti, in scadenza nel periodo dall'8 marzo 2020 al 31 agosto 2021, derivanti da cartelle di pagamento emesse dagli agenti della riscossione nonche' dagli avvisi previsti dagli articoli 29 e 30 del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78.
I versamenti oggetto di sospensione devono essere effettuati in unica soluzione entro il mese successivo al termine del periodo di sospensione, ovvero entro il 30 settembre 2021. Non si procede al rimborso di quanto gia' versato.
Vengono altresì introdotte misure importanti in materia di lavoro prevedendo ad esempio la proroga fino al 31 ottobre del divieto di licenziamento nel settore della moda e del tessile allargato (codici ATECO 13, 14, 15).
Rifinanziamento Nuova Sabatini
Il decreto prevede il rifinanziamento della cosiddetta “Nuova Sabatini” per un importo pari a 300 milioni di euro per il 2021, finalizzato al sostegno di investimenti produttivi delle piccole e medie imprese per acquisto di beni strumentali. A tali risorse si aggiungono ulteriori 300 milioni ai sensi del disegno di legge di assestamento di bilancio per l’anno 2021 approvato nella medesima seduta del Consiglio.
Licenziamenti e Cassa integrazione
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